MASTER SAFETY ASSESSMENT OF XENOBIOTICS AND BIOTECHNOLOGICAL PRODUCTS (SAXBi) |
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Numero 001Data Certificazione 15/07/2019Durata BiennaleSchema EN16736 |
Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari Via G. Balzaretti, 9 – 20133 Milano
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AICQ SICEV ha certificato il corso di laurea magistrale in Safety Assessment of Xenobiotics and Biotechnological Products (SAXBi) dell’Università degli Studi di Milano. Per la prima volta in Europa, un corso di laurea che forma valutatori del rischio in tossicologia è stato certificato secondo la norma UNI EN 16736, il tutto sotto accreditamento secondo la norma ISO/IEC 17065,come indicato nel seguente documento:
CERTIFICATO DI ACCREDITAMENTO 291PRD Rev.000
Istituito a partire dall’anno accademico 2015-16, il corso di laurea magistrale SAXBi mira a fornire il bagaglio metodologico, le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per applicare le attuali metodologie e per generare nuovi protocolli di valutazione dei rischi che sorgono dalla produzione e dall’utilizzo di prodotti chimici e biotecnologici.
Il corso di laurea magistrale in “Safety Assessment of Xenobiotics and Biotechnological Products” (SAXBi), svolto completamente in lingua inglese, ha ottenuto questa importante certificazione, che definisce i requisiti minimi necessari per il programma di un corso di formazione per valutatori del rischio, garantendo che i medesimi che siano competenti nel valutare i rischi sulla salute dovuti alle sostanze chimiche.
La certificazione, ancor di più se sotto accreditamento, dei corsi di formazione ed il mantenimento della medesima è essenziale per la Comunità Europea ed è la premessa per la libera diffusione di tali corsi in Europa e non solo. La certificazione di questo corso di laurea era tra gli obiettivi del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari, che ha sfruttato un finanziamento di eccellenza del MIUR anche per raggiungere questo risultato.
La procedura per ottenere la certificazione con il relativo accreditamento ha comportato un’accurata valutazione documentale (materiale didattico, sito dei corsi, CV dei docenti) e un’analisi dei moduli potenzialmente critici del corso, ponendosi come una procedura sinergica rispetto a quelle AVA interne all’ateneo.
La certificazione dei corsi secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17065 e comporta:
– un miglioramento della competitività del corso a livello nazionale ed internazionale
– un valore aggiunto di trasparenza e credibilità
– una dimostrazione di conformità alle norme
– un’evidenza del raggiungimento e mantenimento di un elevato livello di qualità: la certificazione sotto accreditamento prevede infatti un periodico monitoraggio del corso e del conseguente aggiornamento/miglioramento
– un processo di certificazione condiviso e universalmente accettato (secondo la citata ISO/IEC 17065)
– la validità europea e nei paesi economicamente sviluppati di questa certificazione accreditata, grazie all’appartenenza di ACCREDIA alla Infrastruttura Europea di Accreditamento (EA) e all’esistenza di accordi Multilaterali a cui ACCREDIA ha aderito.